La digitalizzazione, la globalizzazione e l'invecchiamento della popolazione stanno avendo un profondo impatto sul tipo e sulla qualità dei posti di lavoro disponibili, nonché sul tipo di competenze necessarie per svolgerli. La misura in cui gli individui, le imprese e le economie possono trarre vantaggio da questi cambiamenti dipende in modo critico da quanto i sistemi di apprendimento degli adulti sono pronti ad aiutare le persone a sviluppare competenze rilevanti per il mondo del lavoro in evoluzione.
Mercato del lavoro e richiesta di competenze: l’impatto dell’automazione e della globalizzazione
Si prevede che l'automazione influirà nel prossimo futuro. Una recente ricerca dell'OCSE suggerisce che, se l'attuale tecnologia di intelligenza artificiale ed apprendimento automatico dovesse diffondersi, il 32% dei posti di lavoro nei 32 paesi analizzati potrebbe subire cambiamenti significativi nel modo in cui vengono svolti e un ulteriore 14% dei posti di lavoro potrebbe scomparire del tutto (Nedelkoska e Quintini, 2018).
L'approfondimento della globalizzazione ha anche un profondo impatto sul fabbisogno di competenze nei mercati del lavoro. I dati provenienti dalle economie avanzate suggeriscono che la crescente partecipazione alle catene del valore globali aumenta la domanda di competenze di alto livello necessarie per specializzarsi nelle industrie manifatturiere ad alta tecnologia e nei servizi aziendali complessi. Le catene del valore globali possono anche portare alla delocalizzazione di posti di lavoro, soprattutto nella fascia bassa dello spettro delle competenze (OCSE, 2017).
Effetti dell'invecchiamento della popolazione sui sistemi di apprendimento degli adulti
Allo stesso tempo, l'invecchiamento della popolazione sta mettendo sotto pressione i sistemi di apprendimento degli adulti. In alcuni paesi (Finlandia, Germania, Italia, Giappone, Portogallo) ci sono già più di tre persone anziane (65+) ogni dieci adulti in età lavorativa (15-64). Questa quota aumenterà nei prossimi decenni in tutti i paesi OCSE. Ciò potrebbe portare a carenze di manodopera, poiché ampie coorti di lavoratori vanno in pensione, e influenzerà le esigenze di competenze attraverso i cambiamenti nella domanda dei consumatori di beni e servizi. Poiché le persone vivono più a lungo e lavorano più a lungo, avranno bisogno di migliori opportunità di apprendimento per tutta la vita e la carriera.
Basse competenze di base e disparità nell'accesso all'apprendimento degli adulti: nuove sfide da superare
Al di là di queste megatendenze, gli attuali bassi livelli di competenze di base tra gli adulti sono un'altra sfida chiave che deve essere affrontata dai sistemi di apprendimento degli adulti. In media nell'area OCSE, il 26% degli adulti è in grado di completare solo attività di lettura e/o matematica di base. Una percentuale ancora più elevata (37%) non ha o ha capacità di problem solving digitale molto limitate.
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